CERVIA SPIAGGIA SICURA

Più di 80 marinai, 37 defibrillatori, 2 quad, 55 torrette, 60 mosconi, un rigido protocollo per 9 km di sabbia fine, che da Tagliata raggiunge Milano Marittima, curata, accogliente, ben attrezzata, ma soprattutto in sicurezza. Dai protocolli alle certificazioni, le spiagge di Cervia sono le più sicure d’Italia.

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MARINAI

Il marinaio è vestito di rosso con il suo moscone rigorosamente rosso. È il bagnino di salvataggio che nell’immaginario collettivo è un “eroe” per i bambini e una sicurezza per gli adulti, sicuramente un personaggio caratteristico. Ma negli anni le cose sono profondamente cambiate e, al di là della simpatia e della “divisa” che è sempre la stessa, i bagnini di salvataggio oggi sono sempre più degli operatori professionalmente molto preparati. I bagnini di salvataggio della cooperativa Bagnini di Cervia, un piccolo esercito di più di ottanta persone, sulle spiagge devono applicare oggi un rigido protocollo di salvataggio unico in Italia. Operano come operatori sanitari, applicano strumenti come i defibrillatori e conoscono le procedure mediche. La Cooperativa Bagnini di Cervia durante l’inverno “certifica” i marinai di salvataggio con corsi di formazione, dalle tecniche life-saving alla lingua inglese, alla psicologia. Anche questo fa sì che le spiagge di Cervia siano tra le più all’avanguardia d’Italia.

37

DEFIBRILLATORI

Spiaggia sempre più sicura: i bagnini sono dotati di defibrillatori. Dai dieci defibrillatori disponibili nel 2008, forniti dalla Cooperativa Bagnini, per i cinquanta bagnini che a quei tempi erano in servizio ogni giorno sul litorale cervese, nel 2015 i numeri sono triplicati. 37 defibrillatori sono oggi a disposizione per gli operatori di salvataggio, i quali per impiegare questi delicati strumenti hanno conseguito un attestato, rilasciato dal 118, dopo essersi formati per utilizzare alla perfezione i dispositivi.

60

MOSCONI

55

TORRETTE

I Bagnini di salvataggio sono dotati di: torretta, moscone, salvagente, ancora, pallone AMBU, pocket mask, pinne, occhialini, binocolo, cassetta medicinali. La cooperativa di Cervia è stata la prima a introdurre le torrette e anche attrezzature come il bagnino galleggiante (il classico galleggiante rosso da baywatch) al posto del salvagente migliorando notevolmente le prestazioni dei bagnini in fase di salvataggio.

Tra le attrezzature anche il pallone autoespandibile, comunemente conosciuto come pallone di AMBU (Auxiliary Manual Breathing Unit), strumento utilizzato dai soccorritori per il supporto dell’attività respiratoria e come manovra nella rianimazione. Un rigido protocollo prevede in caso di emergenza il coinvolgimento di tre bagnini dalle tre torrette vicine all’emergenza. Ogni marinaio ricopre un incarico diverso rispondendo in modo solidale per i compagni di squadra. I marinai sulle spiagge di Cervia non sono fissi nelle loro postazioni ma coprono postazioni diverse a rotazione.

2

QUAD

Nel più ampio contesto delle attività istituzionali di controllo e vigilanza del progetto “Mare Sicuro” che prevede le attività operative di vigilanza e presidio del litorale con l’utilizzo di appositi mezzi, sono stati messi a disposizione della Guardia Costiera da parte del Comune di Cervia due fuori strada “quad”. Questi mezzi, particolarmente agili e versatili, sono i più adatti a intervenire sugli arenili e nelle pinete in caso di problemi e abusivismo, consentendo rapidità e facilità di spostamento. I quad sono stati acquistati dalla Cooperativa bagnini nell’ottica di promuovere e sviluppare progetti di sicurezza dedicati e destinati al miglioramento delle condizioni di legalità sulle spiagge di Cervia. La Guardia Costiera è il soggetto scelto per stipulare il comodato d’uso gratuito finalizzato alla fornitura e l’impiego dei mezzi “quad” da utilizzare sulla spiaggia. L’intesa raggiunta tra Comune di Cervia e Guardia Costiera, permette alla Capitaneria di utilizzare i “quad” durante la stagione balneare lungo il litorale di competenza del più ampio circondario marittimo di Ravenna e in particolare sull’arenile ricadente nel Comune di Cervia, allo scopo di svolgere attività di pattugliamento a tutela del cittadino. Una delle risposte della Cooperativa Bagnini a un’esigenza di tutela e sicurezza con un maggior presidio e monitoraggio del territorio costiero proprio in coincidenza del notevole afflusso turistico che si registra d’estate.

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