APERTE LE ISCRIZIONI DELL’ACCADEMIA PER I SUPER BAYWATCH
Torna dal 31 agosto fino al 3 settembre la festa dedicata al sale dolce di Cervia. Per 4 giorni il sapore del Sale si fonde col sapore della solidarietà. Una festa che parla di tradizione, cultura, gastronomia, internazionalità e della rinascita della salina. Tutti gli appuntamenti sono dedicati al sale e alla tradizione salinara della città in cui il momento più emozionante ed evocativo sarà come sempre l’arrivo della burchiella al suono della sirena, ma quest’anno la rievocazione della rimessa del sale sarà molto particolare. La salina Camillone, ultimo fondo salifero artigianale e piccola parte della salina di Cervia, sezione all’aperto di MUSA museo del sale, ha ripreso la produzione attraverso un’importante azione dei volontari del Gruppo culturale Civiltà salinara, ma la produzione è in quantità moltoridotta rispetto agli anni precedenti. Il sale ci sarà, ma in quantità ridotte rispetto agli anni passati, sarà venduto in piccole confezioni e il ricavato andrà a favore della ripresa dell’intero comparto della salina.
Tutti sappiamo che la salina ha subito un’invasione di acqua dolce che ha portato molti danni, per cui anche la rimessa, come tante iniziative della festa, sarà dedicata al recupero e alla rinascita della salina. Sabato pomeriggio al suono della sirena alle ore 16.30 si potrà assistere alla rievocazione storica che quest’anno offrirà al pubblico, poco sale, ma alcune piacevoli sorprese.
“Questa edizione della nostra festa dedicata al sale sarà molto particolare, e vuole essere un sostegno alle saline di Cervia che necessitano del contributo di tutti per riprendere a vivere sia dal punto di vista naturalistico-ambientale sia dal punto di vista produttivo, dopo che avversità climatiche e atmosferiche di straordinaria intensità ne hanno troncato la funzionalità a maggio.– dichiara il sindaco Massimo Medri- Anche se da più parti è stata dimostrata tanta solidarietà, Il cammino per ricondurre le saline alla normale attività è lungo e complesso. Stiamo lavorando insieme alla Regione Emilia Romagna e al commissario Figliuolo per reperire fondi necessari per riportare la salina ad essere un fiore all’occhiello di Cervia. Insieme all’università di Bologna e realtà del territorio stiamo elaborando un progetto di ripristino dell’area. Oggi l’unica sezione funzionante della salina è la salina Camillone, fondo salifero sopravvissuto alla trasformazione del 1959, parte culturale della salina, sezione all’aperto del nostro museo. Tutto questo grazie al grandissimo lavoro dei volontari che hanno riportato il piccolo fondo alla produttività e che ringrazio di cuore per costanza, impegno, tenacia e fatica. L’area complessiva della salina, oltre 800 ettari, è ancora da ripristinare e con lei tutto il sistema di movimentazione delle acque e la funzionalità per la parte di produzione che vorremmo riportare attiva per la stagione 2024 . Quest’anno Sapore di Sale sarà un’edizione con poco sale ma all’insegna della solidarietà e della determinazione alla rinascita di tutto il comparto delle saline”.
Sono aperte le iscrizioni a Cervia del secondo anno dell”Accademia di Salvataggio” organizzata dalla Cooperativa bagnini di Cervia in collaborazione con la FIN-Federazione Italiana Nuoto. Si tratta di un “Master di perfezionamento operativo del soccorso in mare”, primo esempio in Italia di un corso di questo genere.
Il Master è gratuito e rivolto a tutti i maggiorenni che conseguiranno il brevetto FIN per diventare marinai di salvataggio.
Il superamento del Master darà l’opportunità di avere il rimborso del brevetto di salvataggio FIN e di essere assunti per un minimo di 60 giornate durante la stagione estiva sulle spiagge di Cervia, dove tutte le estati vengono impiegati 80 marinai per 9 km di costa.
Il Master, della durata prevista di 25 ore con inizio il 4 maggio 2023, selezionerà gli aspiranti Baywatch attraverso prove fisiche e teoriche. Le lezioni saranno tenute da docenti professionisti e tutor esperti di soccorso in mare e si svolgeranno: a Cervia nella piscina comunale, nelle sedi della Cooperativa bagnini di Cervia, nella spiaggia antistante la Cooperativa.
Il percorso di studio prevede, tra gli altri: l’apprendimento del Protocollo di salvataggio di Cervia impiegato nelle operazioni di soccorso; le prove di nuoto in piscina e in mare; le lezioni di voga; la simulazione di intervento in mare con gli strumenti in dotazione (dal moscone alla tavola di recupero); l’uso del defibrillatore; gli incontri con lo psicologo, oltre a un programma di lezioni teoriche che vanno dalla meteorologia allo studio delle correnti con Andrea Giuliacci. Si avrà infine il qualificato intervento del personale della Capitaneria di porto per conferenze in materia di sicurezza in mare, ricerca e soccorso.
“Siamo particolarmente fieri di questo progetto realizzato con la Federazione Italiana Nuoto – spiega Fabio Ceccaroni presidente della Cooperativa bagnini di Cervia – perché il tema della sicurezza ci sta particolarmente a cuore. A Cervia siamo stati i primi a introdurre l’uso del defibrillatore sulle spiagge quando ancora non era obbligatorio. Anche il nostro Protocollo di soccorso è un modello unico che prevede l’intervento coordinato di tre marinai con compiti e ruoli predeterminati, garantendo più efficacia e al tempo stesso maggiore sicurezza per gli stessi operatori. Il coordinamento della squadra assume così una importanza fondamentale. L’intento di questo Master – precisa Ceccaroni – che non ha eguali in Italia, è quello di fornire ai marinai di salvataggio le più innovative e professionali tecniche di soccorso in ambiente marino. Chi si occupa di prevenire pericoli o di soccorrere persone in difficoltà in mare deve saper intervenire con rapidità e determinazione e solo acquisendo tecniche e competenza si possono garantire i migliori standard di sicurezza e impiegare professionalità è il modo più efficace. Questo master è rivolto ai giovani che si avviano ad un lavoro difficile, riservato a chi desidera con entusiasmo occuparsi della sicurezza altrui. La cooperativa bagnini di Cervia, – conclude – grazie anche alla collaborazione di importanti partner di progetto, desidera favorire l’energia espressa da questi futuri marinai di salvataggio offrendo loro un’opportunità che nel panorama nazionale rappresenta una novità”.
Per iscrizioni:
Responsabile FIN Paolo Vandini, 331 3636097 – paolovandini@yahoo.it
Per informazioni:
Cooperativa bagnini di Cervia, 0544.72011- info@spiaggecervia.it